Dopo la chiusura dello scomodo canale televisivo C8 .
Dopo la sentenza partigiana che esclude Le Pen dalle elezioni.
Ora anche la possibilità per il governo francese di chiudere i social network senza nemmeno una legge.
Il Consiglio di Stato ha appena dato il via libera alla censura arbitraria: basta invocare una “circostanza eccezionale” (decisa da chi?) e Facebook, TikTok, X possono sparire con un clic.
Questa non è libertà, non è democrazia. È il modello europeo che avanza: tecnocratico, repressivo, nemico del dissenso. Francia ed Europa ogni giorno più vicine alla dittatura, ma col sorriso dei burocrati e l’applauso dei media.
La vera emergenza non sono le fake news: ma la censura legalizzata. È tempo di dire basta.
Difendiamo la libertà prima che sia troppo tardi perchè dissenso non è una fake news!